Alla scoperta del Nord, l'altro Perù

durata viaggio 19 giorni

1° giorno – 25 giugno 

Italia-Lima

Partenza con volo di linea per Lima. Arrivo e trasferimento in hotel. 
 

2° giorno – 26 giugno

Lima-Caral-Sechin-Trujillo

Si parte il mattino presto in direzione nord seguendo la costa desertica. Prima sosta a Caral, probabilmente la più antica città del Sud America (3000 circa a.C.). Continuazione per il sito di Sechin, centro cerimoniale avvolto in una particolare aura misteriosa.  Vestigia di numerosi templi e cittadelle sono stati coperti da uno strato sabbioso che ha permesso un’ottima conservazione dei bassorilievi incisi su grandi lastre di granito: scene di guerra e di sacrifici umani attraverso i quali questa antica civiltà sanguinaria ammoniva i nemici circa la loro sorte in caso di cattura…. Arrivo di sera a Trujillo, cittadina resa affascinante dai bei balconi in legno e dalle inferriate in ferro battuto. Cena e pernottamento in hotel. 
 

3° giorno – 27 giugno

Escursione Chan Chan-Huanchaco

Chan Chan, la capitale dell’antico regno Chimù, gareggia con Cahuachi per il titolo di più grande città in adobes (mattoni crudi) del Sud America. Una visita emozionante e inattesa al tempo stesso, accompagnata dal rumore delle onde del Pacifico che si trova a pochi metri. La città aveva una struttura complessa ed era divisa in vari settori: residenziale, amministrativo, religioso, funerario… I Chimù sono stati abili costruttori ed hanno cinto la loro capitale con mura che toccavano i 12 metri. Notevole l’enorme piazza circondata da mura con belle decorazioni in rilievo. 
Si raggiunge il centro di Huanchaco, piccolo centro balneare popolato da pescatori, per pranzare in un ristorante di fronte al mare. Ritorno a Trujillo e visita della città con la Plaza de Armas, la Cattedrale, le numerose residenze storiche come Casa de la Emancipacion, Casa Urquiaga, Casa del Mariscal. Visita anche alle Huacas (piramidi) del Sole e della Luna, i principali centri religioso-amministrativi della cultura Moche. Rientro in hotel. Cena libera, pernottamento.
 

4° giorno – 28 giugno

Trujillo–Huaca del Brujo-Lambayeque-Chiclayo 

Di mattina presto si parte in direzione nord per raggiungere Chiclayo. Lungo il tragitto una sosta s’impone a Huaca del Brujo, suggestivo sito cerimoniale di epoca Moche, dove gli archeologi hanno fatto una tra le più eccezionali scoperte: la sepoltura di una donna completamente tatuata accompagnata dal suo grandioso corredo funerario ricco di molti oggetti in oro e argento, ora conservati nel nuovo museo. Il rinvenimento della “Signora di Cao” ha profondamente mutato le teorie preesistenti sul ruolo della donna nel mondo Moche. A Lambayeque si prosegue con la visita del museo “Tumba Real del Señor de Sipan”, sommo dignitario della cultura Moche dal cui corredo funerario vennero alla luce i tesori più straordinari rinvenuti in Perù. La scoperta della tomba, per la portata scientifica e la ricchezza in essa contenuta, si avvicina a quella della tomba di Tutankamon in Egitto. Cena in ristorante, pernottamento in hotel. 
 

5° giorno – 29 giugno

Chiclayo-Chachapoyas 

Giornata di trasferimento verso Chachapoyas percorrendo per 460 km la strada nord-orientale del Marañon. Lungo il nostro percorso il paesaggio muta in modo evidente: oltrepassata la costa desertica e le pianure coltivate a riso ci ritroveremo nelle profonde vallate create dagli affluenti dell’impetuoso Marañon, tributario del Rio delle Amazzoni. Nel pomeriggio arrivo a Chachapoyas, che prende il nome dalla misteriosa civiltà dei Shushupayas, “il popolo delle nuvole”. Sistemazione in hotel. 
 

6° giorno – 30 giugno

Chachapoyas-Cruzpata 

 Il clima tropicale di Chachapoyas è l’ideale per la vita di orchidee, canna da zucchero e caffè. Dopo la visita della cittadina, che presenta abitazioni di carattere coloniale e piccole stradine in pietra, si procede lungo una strada sterrata: in un’ora circa (46 Km) si raggiunge Cruzpata. Da questo borgo inizia il percorso a piedi per raggiungere l’importante punto panoramico, sito a 1.700 m, che ci permetterà di ammirare i sarcofagi di Carajilla. Posti al riparo nella montagna, alti circa due metri e mezzo e con fattezze umane, costituiscono una straordinaria traccia della civiltà dei Shushupayas. Cena al ristorante, pernottamento in hotel. 
 

7° giorno – 1 luglio

Chachapoyas-Kuelap-Leymebamba 

Partenza in macchina lungo una strada di montagna e passeggiata per raggiungere il sito di Kuelap, “la fortezza delle nuvole”, cittadella risalente alla civiltà Shushupayas posta sulla cresta di una montagna. Con 600 metri di lunghezza per più di 100 di larghezza, è una delle più importanti costruzioni precolombiane in pietra del continente. Kuelap era una città fortificata nella quale vivevano migliaia di persone ed aveva al suo interno sia quartieri militari che luoghi di culto. L’accesso principale, aperto nell’imponente muro perimetrale che la circonda, era talmente stretto da permettere il passaggio di una sola persona alla volta: un sistema semplice di controllo… Continuazione per Leymebamba e sistemazione in hotel. L’attrattiva della cittadina è l’interessante museo che conserva circa 200 mummie, rinvenute nel 1995 nelle vicinanze della laguna de Los Condores, ed espone più di 2000 pezzi tra tessuti, armi e ceramiche. Cena e pernottamento in hotel.
 

8° giorno  - 2 luglio

Leymebamba-Celendin-Cajamarca  

Si inizia percorrendo una difficile strada sterrata: è da qui che si gode di suggestivi panorami sulla valle del fiume Marañon. Si risale lungo la parete orientale della cordigliera fino a raggiungere il passo Barro Negro, a 3.580 m, per scendere poi nell’incolta vallata del Marañon. Oltrepassato il fiume si sale l’altro versante per arrivare al villaggio coloniale di Celendin, “pueblo magico”, librato in un’atmosfera molto suggestiva. Più prosaicamente in Perù è molto noto per la sua produzione di cappelli di paglia... Arriviamo a  Cajamarca passando per boschi di abeti e campi coltivati. Cena e pernottamento in hotel.
 

9° giorno – 3 luglio

Cajamarca  

Cajamarca presenta una bella architettura coloniale ed un ambiente naturale paesaggisticamente ricco. Tuttavia la sua notorietà è legata alla testimonianza del drammatico incontro-scontro tra due mondi: in questa città, infatti, ebbe inizio il tramonto dell’impero Inca; Pizarro e i suoi soldati spagnoli imprigionarono e uccisero l’imperatore  Atahualpa che guidava un esercito di 60.000 soldati. Visita della città con i suoi monumenti, tra cui il celebre “Cuarto del Rescate”, la stanza del Riscatto. Ci aspetta poi il sito archeologico di Otuzco, che ospita varie tombe scavate nella roccia. Si continua fino a raggiungere un’altra cittadella Inca, Cumbemayo, rinvenuta nel 1937: i molti canali e le fontane cerimoniali ricordano la maestria degli Incas nella realizzazione di diverse opere di  ingegneria idraulica. Cena e pernottamento in hotel.
 

10° giorno – 4 luglio

Cajamarca-Kunturwasi-Trujillo

Si parte per Trujillo. Tappa al di Kunturwasi, centro cerimoniale appartenente alla civiltà Cupisnique composto da enormi terrazze delimitate da blocchi di pietra che creano scalinate successive. Qui avremo la possibilità di contemplare l’oro più antico del Perù e meravigliarci nuovamente per le numerose civiltà che hanno caratterizzato la storia di questo Paese. Cena e pernottamento in hotel.
 

11° giorno – 5 luglio 

Trujillo-Canyon del Pato-Monterrey  

Ci si dirige verso la regione di Ancash, dove si trova il Parco Nazionale Huascaran, che prende il nome dalla montagna più alta del Paese. La Cordigliera Bianca è la catena montuosa più alta nel continente americano ed il parco è stato creato per proteggere il suo specifico habitat. Abbandonata la costa ci si dirige verso Canyon del Pato, una profonda spaccatura di 80 km della crosta terrestre che permette di salire, con un dislivello di quasi 3.000 m, al Callejon de Huaylas, una straordinaria vallata intagliata tra la Cordigliera Negra e la Cordigliera Bianca. Tutto il tragitto è estremamente interessante per gli appassionati di geologia. Un incontro con la gente a Caraz, dove si tiene un animato mercato di “campesinos”. Dal centro di Yungai si risale lungo il versante Orientale della Cordigliera Negra lungo una strada sterrata, da cui godiamo di uno straordinario panorama sulle cime innevate della Cordigliera Bianca:Huandoy, Huascaran, Chopicalqui, Copa ed altre ancora. Dalla sommità il paesaggio è superlativo. Continuazione verso la valle del Rio Santa per raggiungere Monterrey (2.800 m). Cena e pernottamento in hotel. 
 

12° giorno  - 6 luglio

Monterrey-Chavin de Huantar-Yanama 

 Giornata dedicata a visitare il remoto “Callejon de Conchucos”, un sistema di vallate che discendono dal versante orientale della Cordigliera Bianca. Sosta presso la laguna di Perolcocha per ammirare il grandioso scenario delle cime innevate appartenenti alla Cordigliera Blanca. Il monumentale complesso di Chavin de Huantar, situato in una valle andina di rara bellezza, risale al secolo X a.C. ed è situato a 3180 metri. All’interno della costruzione principale chiamata “El Castillo” si sviluppano una serie di cunicoli sotterranei e di stanze dove un tempo venivano custodite le “Cabezas Clavas” (oggi conservate nell’adiacente museo), sculture in pietra raffiguranti teste mozzate che si ritiene fossero trofei di guerra. All’interno di uno di questi cunicoli si trova il “Lanzon”, una scultura in pietra alta 4 metri rappresentante un essere antropomorfo con attributi umani e sovrannaturali, tuttora venerato dalle popolazioni locali. Al termine della visita proseguiamo attraverso il “Callejon de Conchucos”, uno stupendo sistema di vallate che si attraversa trasversalmente guadagnando una serie di passi di montagna. Si incontra prima il villaggio di Huari e in seguito l’abitato di San Luis, borghi agricoli sospesi nel tempo. Con un ultimo breve tragitto si raggiunge Yanama, dove esiste un modesto hotel. Cena e pernottamento.
 

13° giorno  - 7 luglio

Yanama-Lagune di Llanganuco-Monterrey 

In mattinata breve visita del paese di Yanama, uno dei più graziosi del Callejon de Conchucos, da cui si ha una spettacolare vista su due delle montagne più imponenti della Cordigliera Bianca, il Contrahierbas e il Chacraraju, temibile prova per gli alpinisti. Dal paese di Yanama inizia la salita verso il passo di Portachuelo de Llanganuco. Intorno solo lo spettacolo delle montagne. Si costeggia prima il Chopicalqui, alto 6.340, metri, per trovarsi poi di fronte all’immensa mole del Nevado Huascaran, la cui cima sud è la più alta montagna del Perù con i suoi 6.780 metri. Sull’altro versante i Nevados Yanapacha, Pisco e gli estetici Huandoy. Dal passo situato a circa 4.450 metri si scende lungo la Quebrada Llanganuco fino a raggiungere le splendide lagune di Llanganuco, frutto del disgelo delle cime che le racchiudono: due gemme di acqua turchese chiuse tra montagne maestose. Pranzo pic nic, cena e pernottamento in hotel.
 

14° giorno – 8 luglio 

Monterrey-Ghiacciaio Pastouri-Conochocha-Huanuco   

Ci dirigiamo ora nella parte meridionale della Cordigliera Bianca. Arriviamo nella valle del ghiacciaio Pastorouri, dove ci attende uno tra i più grandi boschi di Puya Raimondi (da Antonio Raimondi, l’italiano che l’ha scoperta) del paese. Questa pianta veramente spettacolare, una bromeliacea parente stretta dell’agave, produce la più grande infiorescenza del mondo: circa ottanta fiori bianchi raccolti lungo una “pannocchia” alta circa 10 metri. L’enorme sforzo si produce una sola volta, alla fine della vita della pianta, che muore al finire della sua fioritura. Passeggiata alla base del ghiacciaio e continuazione per la laguna Conococha lungo una strada panoramica intagliata tra le dorsali delle Cordigliere Bianca e Huayhuash. Si risale lungo gli sconfinati versanti della Cordigliera per raggiungere il paese di Chavinillo ed infine scendere nella valle di Huanuco. Durante l’intera giornata si attraversano territori tra i meno visitati e più remoti dell’intero Perù. Pranzo pic nic, cena e pernottamento in hotel.
 

15° giorno – 9 luglio 

Bosco di Pietra di Huayllay-Huancavelica   

Giornata lunga ma estremamente varia ed interessante con splendidi panorami. Lasciata la cittadina di Huanuco e il suo clima semitropicale si risale verso il freddo e austero altopiano di Junin per visitare uno dei luoghi più bizzarri che la natura abbia creato: il bosco di pietra di Huayllay, un’enorme distesa di rocce vulcaniche erose dal vento e dalle piogge che ha dato vita ad un vero e proprio labirinto, formando tra l’altro decine di figure rappresentanti animali e forme geometriche. Si costeggia il Lago di Junin, secondo per estensione al famoso Lago Titicaca, per proseguire poi verso l’ampia vallata del fiume Mantaro superando il centro minerario de La Oroya. Ecco la cittadina di Huancayo, importante crocevia commerciale, situata tra le regioni centrali del Perù, la città di Lima e il mondo della foresta tropicale. Si continua lungo la stretta valle del fiume Mantaro fino ad incontrare il caratteristico borgo di Izcuchaca. Ci si inerpica poi lungo i versanti della Cordigliera Occidentale delle Ande fino a raggiungere la remota cittadina di Huancavelica. Gli altopiani centrali del Perù a cavallo delle regioni di Junin e Huancavelica, oltre a detenere il triste primato di essere tra le regioni più povere del paese, sono il miglior esempio del Perù rurale ed arcaico, ancorato a secolari tradizioni e regolato da ritmi lenti condizionati da una agricoltura di sussistenza. Pranzo pic nic, cena e pernottamento in hotel.
 

16° giorno – 10 luglio 

Huancavelica-Laghi di Castrovirreyna- Huaytara-Paracas   

In mattinata visita al villaggio di Sacsamarca e all’antica miniera di Santa Barbara, ormai abbandonata. Ai tempi della colonia spagnola l’estrazione del mercurio, minerale indispensabile alla lavorazione dell’argento, fu il motore principale della crescita di questa remota cittadina che conobbe momenti d’importante sviluppo e prosperità. A questo periodo si devono alcune belle chiese coloniali. Lasciata la cittadina si prosegue attraverso un vasto altopiano dai colori cangianti fino a raggiungere il Passo Chonta. Lungo il tragitto sorgono sperduti paesini, alcuni abbandonati durante gli anni ottanta, quando queste zone erano terreno di battaglia tra le bande terroriste di Sendero Luminoso e l’esercito peruviano. Superato il passo ci appaiono come un miraggio i laghi di Castrovirreyna: il paesaggio è semplicemente grandioso. Si costeggiano i laghi fino a raggiungere un bivio per l’omonimo paese dal quale inizia una vertiginosa discesa verso il mondo desertico della costa peruviana. Prima attraverso distese rocciose punteggiate da enormi cactus, poi attraverso un vero e proprio deserto di rocce e di sabbia si raggiungono le fertili pianure costiere irrigate dalle acque del fiume Pisco. Nel tardo pomeriggio arrivo a Paracas. Pranzo pic nic, cena libera. Pernottamento in hotel.
 

17° giorno – 11 luglio 

Paracas-Ica-Tablazo de Ica-Paracas   

Grande giornata! Al mattino breve trasferimento all’aeroporto di Ica per effettuare il sorvolo delle misteriose linee di Nasca con aeromobili Cesna Gran Caravan bimotore da 11 posti (FACOLTATIVO). Sulla sconfinata pampa di San Jose si osservano decine di figure rappresentanti animali sacri della mitologia andina, enormi colibrì, scimmie, condor, pappagalli, che testimoniano l’esistenza di contatti tra le civiltà costiere e le regioni amazzoniche del Perù fin dagli albori delle civiltà sudamericane. Al termine del sorvolo si lascia la strada principale per una fantastica traversata in fuoristrada della zona desertica compresa tra la cittadina di Ica e l’Oceano, il Tablazo de Ica. Ci attende un’esplosione d’intensi colori che vanno dall’ocra delle dune di sabbia al blu cobalto del mare. Si costeggia l’oceano fino a raggiungere spiagge isolate. Pic nic in un ambiente straordinario. Nel pomeriggio, accompagnati dallo spettacolo del tramonto sull’oceano, rientro a Paracas. Cena libera. Pernottamento in hotel.

 

18° giorno – 12 luglio 

Paracas-Isole Ballestas-Lima   

Al mattino escursione in barca alle Isole Ballestas, castelli di roccia che emergono come d’incanto dall’oceano, patria di immense colonie di uccelli tra cui cormorani, pellicani, martin pescatore e gabbiani oltre che habitat naturale di animali della fauna antartica quali pinguini di Humboldt, leoni marini e foche. Durante la navigazione si può ammirare il grandioso candelabro scavato in un’enorme duna. Al termine della navigazione tempo per rilassarsi e partenza per Lima. Arrivo, trasferimento in aeroporto e partenza con il volo internazionale per l’Europa. 
 

19° giorno – 13 luglio 

Lima- Italia   

Arrivo in Italia. 
 
 
 
 
 

Prezzo per persona in doppia – partenza da Milano/Roma - minimo 10 partecipanti - Con Giancarlo Salvador

Prezzi e date di partenza

data di partenza rientro Note particolari Prezzo HS Calc

Calcolo del prezzo


Descrizione Costo
Costi fissi
Prezzo base a persona in camera doppia € 4760
isc + assicurazione medico/bagaglio € 80
Supplemento alta stagione € 0
Tasse aeroportuali indicativamente* € 492
Costi accessori e supplementi
Supplemento camera singola € 630
  TOTALE DEI COSTI  

costi annessi e supplementi


Costo a persona Prezzo
Tasse Aeroportuali, da verificare al momento dell'emissione del biglietto € 492
Sistemazione in singola € 630
Iscrizione ed Assicurazione medico-bagaglio € 80


La quota comprende:

  • I voli a/r in classe economy
  • Trasferimenti da e per l’aeroporto in Perù
  • Sistemazione in camere doppie standard
  • Circuito a bordo di fuoristrada.
  • I pasti indicati nel programma
  • Tutte le escursioni e le visite citate nel programma

La quota non comprende:

  • **Tasse aeroportuali, security tax & fuel surcharge
  • I pasti non indicati nel programma
  • L’assicurazione medico/bagaglio
  • Le bevande, le mance, gli extra di natura personale, quanto non espressamente citato

Supplementi:

  • Sistemazione in singola
  • Assicurazione annullamento facoltativa

** NOTA BENE: Data l’estrema, imprevedibile variabilità delle tasse aeroportuali, security tax e fuel surcharge il loro importo definitivo sarà disponibile a 21 giorni dalla data di partenza.

Le quote offerte si basano sul rapporto di cambio indicato sul catalogo e sono suscettibili di adeguamento valutario.



Assicurazione Annullamento facoltativa


Attenzione: la richiesta di assicurazione contro il rischio annullamento va confermata contestualmente alla conferma del viaggio e viene resa operativa al momento del ricevimento dell'acconto.

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Punti forti del viaggio

In Breve...

Le regioni settentrionali e centrali del Peru vantano una complessità archeologica e storica pressoché sconosciuta al grande pubblico che spesso identifica il Peru con l’impero Inca la cui nascita risale alla meta del XIII secolo d.C. mentre le più antiche culture pre-incaiche risalgono addirittura a circa 3.000 a.C. Fu infatti la costa settentrionale del Peru, bagnata dalla corrente fredda di Humbold, il luogo in cui, l’abbondanza di cibo consenti quel primordiale accumulo di risorse materiali che facilitò una arcaica divisione del lavoro e favorì la nascita delle prime società organizzate. Anche dal punto di vista ambientale costituiscono una vera sorpresa con i panorami mozzafiato della più grande concentrazione di alte montagne esistenti sul pianeta dopo l’Himalaya, la Cordigliera Bianca, con più di 30 cime che superano i 6.000 metri. Infine l’escursione nel deserto del Tablazo di Ica regala un finale assolutamente sorprendente ed inaspettato.

Richiesto per partire:

  • Passaporto valido