Partenza per La Paz dove al'arrivo è previsto il mattino successivo.
2° e 3° giorno
La Paz
Arrivo in mattinata a La Paz, incontro con la guida e sistemazione in hotel (camere subito disponibili). Capitale dello stato della Baja California, La Paz si stiracchia lungo la baia che porta il suo nome. Di fronte il Mar di Cortés definito da Jacques Cousteau “l'acquario del mondo”, le sue acque contano più di 850 specie acquatiche tanto che in molti lo ritengono il mare al mondo più ricco di biodiversità! Per chi lo desidera possibilità di fare un’escursione di snorkeling per vedere da vicino gli squali balena (facoltativo – non incluso). Nel pomeriggio si visiterà il Museo delle Balene dove è illustrata la grande varietà di animali marini che popolano il mare di Cortés. Il giorno successivo si salpa alla volta dell’ Isola Espiritu Santo, lungo la navigazione si costeggiano innumerevoli baie turchesi e giunti alla scogliera de Los Islotes ci si potrà tuffare nelle acque cristalline per nuotare in compagnia della vivace ed amichevole colonia di leoni marini che vi risiede tutto l’anno. Nel pomeriggio rientro a La Paz e tempo a disposizione . Primo giorno pasti liberi e secondo giorno pranzo pic nic sulla spiaggia. Pernottamento in hotel.
4° giorno
La Paz – Loreto (Km. 429)
Partenza al mattino verso nord per raggiungere Loreto, prima capitale delle Californie. Visita alla missione gesuitica Nostra Senora de Loreto Conchò fondata nel 1967 e del museo annesso. Mezza pensione che include il pranzo. Pernottamento in hotel.
5° giorno
Loreto – Isola Coronado
Dopo la prima colazione, raggiungeremo il porticciolo, dove ci imbarcheremo per un’escursione in barca all’Isola Coronado, della quale faremo il periplo per osservare la piccola colonia di otarie che vi risiede e le sule dalle zampe azzurre, prima di sbarcare su una bianca spiaggia, dove pranzeremo con un'ottima grigliata di pesce. Rientro a Loreto nel pomeriggio e tempo libero.
6° giorno
Loreto – Santa Rosalía (Km. 197).
Al mattino si raggiunge la splendida missione gesuitica di San Javier posta a 450 metri d'altezza nel cuore della Sierra de la Giganta, si risale il canyon seguendo una deviazione circondata da un paesaggio mozzafiato! Tornati sulla strada principale la vista spazia dal deserto puntellato di cactus alle baie e baiette che costeggiano Baia Conception fino ad arrivare all'oasi ricca di palme da dattero di Mulangè dove sorge una piccola missione. Nel pomeriggio ecco Santa Rosalia, vecchia colonia francese ferma nel tempo dove si riespirano ancora l'atmosfera e gli sfarzi di un ricco passato minerario. Mezza pensione che include il pranzo. Sistemazione in hotel.
7° giorno
Santa Rosalìa - Guerrero Negro (Km.290).
Il percorso per raggiungere Guerrero Negro è vario ed offre scorci che vanno dall'arida zona vulcanica di Las Virgenes al deserto del Vizcain dove il terreno brullo ha lasciato spazio a floridi campi agricoli grazie alla bonifica attuata da un progetto Messico-Israele. Una deviazione lungo una pista quasi interamente asflatata sale fino al villaggio di San Francisco, qui si può ammirare una collezione di arte rupestre di grande importanza in quanto a quantità e dimesioni tanto da essere stata dichiarata patrimonio dell'Unesco. La scoperta risale a pochi anni fa e gli studiosi non ne hanno ancora definito le origini e la datazione. Tappa alla Cueva del Ratòn prima di giungere a Guerrero Negro. Mezza pensione che include il pranzo. Pernottamento in hotel.
8° giorno
Guerrero Negro.
E' oggi il giorno del primo magico incontro con la balena grigia! Raggiunte le sponde della laguna Ojo de Liebre si sale a bordo di lancie a motore per avvicinarsi ed osservare questi immensi e pacifici cetacei che ogni anno in inverno migrano dal freddo Artico fino alle calde acque della Bassa California e dare alla luce i loro piccoli. Nel pomeriggio l'escursione continua con la visita della salina più grande al mondo presso le istallazioni della compagnia Esportadora de Sal. Spuntino in corso di escursione e cena. Pernottamento in hotel.
9° e 10° giorno
Laguna San Ignacio (Km. 360)
Al mattino visita del Centro di Conservazione e Riproduzione del Berrendo, conosciuto meglio con il nome di antilocapra americana, oggi in pericolo di estinzione. Dopo una breve visita al Museo delle Pitture Rupestri, e alla Chiesa, viaggeremo su pista, sterrata nell’ultima parte, fino al campo Kuyima, sede temporale di un gruppo di biologi di diverse parti del mondo che, tutti gli anni si riuniscono in questo periodo per studiare la Balena Grigia. Pranzo nel ristorante del campo e prima uscita in barca per un nuovo amichevole incontro coi giganti del mare. Il mattino successivo è prevista una seconda uscita in barca. E' nella Laguna San Ignacio, dichiarata dal Governo Federale “Rifugio naturale delle balene grigie”, dove i grandi cetacei, studiati e protetti, non temono l’uomo e spesso si avvicinano tanto da farsi accarezzare. Nel pomeriggio passeggiata alla scoperta della fauna che vive tra le mangrovie della laguna. Pensione completa. Pernottamento in tenda in campo attrezzato con servizi igienici e ristorante.
Le due uscite in barca programmate possono subire spostamenti in funzione delle condizioni climatiche.
11° giorno
San Ignacio – Bahía Magdalena (Km.490).
La pista di terra segue oggi ancora il tracciato della Baja 1000, leggendaria gara in fuoristrada che attraversa la penisola in tutta la sua lunghezza e, tra i miraggi degli spettacolari “Salitrales”, raggiunge l'immensa baia di San Juanico e la verde oasi di La Purísima. Lasciata la pista si prosegue su strada asfaltata attraverso la zona agricola del Valle de Santo Domingo fino a Puerto San Carlos, porto da pesca affacciato su Bahía Magdalena. Pasti liberi. Pernottamento in hotel.
12° giorno
Bahía Magdalena – La Paz (Km. 280).
Escursione in barca per una piena immersione nella natura della baia e dell'omonima isola: leoni marini, delfini, cormorani, pellicani, falchi pescatori e bianche dune si tuffano nel mare. Arrivo a La Paz in serata. Pasti liberi. Pernottamento in albergo.
13° giorno
La Paz - Italia
Trasferimento in aeroporto e rientro in Italia.
14° giorno
Italia
Arrivo in Italia nel pomeriggio.